IYFR Italia

Le Flotte Italiane dell'IYFR

La storia dello Yachting Fellowship of Rotarians e dei mariners in Italia – o yforiani, come usiamo chiamarci - è legata ai ricordi di coloro che l’hanno vissuta e poco è rimasto di scritto. Nell’attesa che altri protagonisti dell’epoca condividano le loro memorie e siano disponibili altri documenti, il primo ricordo certo è dovuto a Bert Collins, Past Commodoro Internazionale, e risale al 1979, quando, in occasione della Convention del Rotary International, che quell’anno si tenne a Roma, venne organizzata una mini crociera ad Ischia per gli yforiani di tutto il mondo con partenza da Napoli. Oltre 200 fra mariners e mogli, ricorda Bert, vennero portati in bus da Roma a Napoli e qui vennero imbarcati su di un vaporetto trascorrendo tutta la giornata a mare. Nel volumetto pubblicato nel 1997 in occasione del cinquantenario dell’IYFR è riprodotta una foto dell’evento, in cui si vede fra gli altri Beppe Fantacci, rotariano di Firenze, che all’epoca, secondo i ricordi di Bert, era Commodoro per la zona Europea; Beppe organizzò l’escursione insieme alla moglie americana Marjorie e vi presero parte anche Enzo Favelli e la moglie, pure loro di Firenze; dalle carte di Bert, Enzo Favelli risultava all’epoca commodoro della Flotta Italiana.


Anche il Past Commodoro Internazionale Andrew Mitchell, storico ufficiale dell’IYFR, autore del volumetto del cinquantennale del Fellowship, ricorda bene Beppe Fantacci e la moglie Marjorie, cosi come Enzo Favelli, il figlio Fabio e la moglie Gabriella. Andrew ha pubblicato nel volumetto del cinquantenario una foto di gruppo presa alla Convention Internazionale di Birmingham, nel 1984, nella quale si vedono Enzo Favelli e la moglie insieme ad altri mariners.
Erano anni in cui l’organizzazione dello Yachting Fellowship era meno strutturata e meno ufficializzata di adesso, sia a livello internazionale che a livello locale: anche se non fu mai ufficialmente consegnata la carta di una vera e propria flotta italiana, Andrew conserva una lista del 1984 nella quale sono elencati ben 86 mariners all’epoca attivi in Italia; Luigi Alazzi di Firenze vi risulta Commodoro di flotta ed Enzo Favelli viene indicato come Commodoro Regionale per l’Italia. Scorrendo la lista, si nota una predominanza di toscani e lombardi, con qualche ligure, quattro triestini, tre sardi, un romano, un foggiano ed un messinese.


Il numero dei mariners italiani ebbe degli alti e bassi e nella seconda metà degli anni novanta i soci italiani del Fellowship registrati nel roster internazionale diminuiscono drasticamente; nel 1997 però Fabio Favelli, che nel frattempo era succeduto al padre Enzo come Commodoro Regionale per l’Italia, consegna le carte costitutive alle nuove Flotte Italia Sud Ovest, con porto principale a Napoli e Commodoro fondatore Franco Clemente, e Sicilia, con porto principale a Palermo e Commodoro fondatore Silvio Musumeci, aprendo un nuovo periodo di crescita e, soprattutto, di riorganizzazione delll’IYFR in Italia. Le due Flotte rimasero infatti in costante contatto, e, fra l’altro, furono pubblicate in Rotafloat fotografie di Silvio e Franco assieme ai campionati mondiali rotariani di sci – altro sport di cui erano appassionati - organizzati dallo Sky Fellowship a Madonna di Campiglio negli anni 1997 e 1999.
Fabio Favelli razionalizzò l’attività dei mariners italiani, definendo delle nuove flotte e dando loro dei confini e delle aree di influenza: nell’annuario internazionale del biennio 1999 - 2001 sono registrate come flotte in formazione con meno di cinque soci le cinque flotte: di Brindisi, della Calabria, del Medio Adriatico, dell’Italia Nord Est e di Malta, mentre fra quelle effettivamente funzionanti compaiono le tre di Italia Centrale, Italia Nord Ovest e Sicilia con un numero medio di soci intorno ai 15, e Napoli – Italia Sud Ovest, con oltre 50 soci, per un totale di 111 mariners italiani.
Nel 2000 la Flotta Napoli – Italia Sud Ovest organizzò a Sorrento il meeting internazionale yforiano “Terra delle Sirene”, al quale presero parte fra l’altro l’allora Commodoro Internazionale in carica, Joe Philips, e Ferit Biren, che lo sarebbe diventato in seguito. L’evento fu pubblicato su Rotafloat.
A Sorrento venne nominato Commodoro Regionale per l’Italia Franco Clemente. Con Franco al timone, il numero dei mariners ha dapprima subito una flessione, che portò nel 2003 a prendere atto del fatto che l’unica Flotta all’epoca realmente funzionante era quella di Napoli – Italia Sud Ovest, ed in seguito una forte crescita ed una conseguente riorganizzazione delle Flotte Italiane, alle quali fu deciso via via a livello internazionale di rilasciare una nuova Carta, a testimonianza dell’effettiva ripresa delle attività.
Venne così consegnata nel 2004 una nuova carta alla rinnovata flotta dell’Italia Centrale, con porto principale a Roma-Civitavecchia e Commodoro fondatore Corrado Perrone, e, nel 2006, alla flotta dell’Italia Sud Est, con porto principale a Taranto – Manduria e Commodoro fondatore Antonio Gigante; a queste nuove carte si aggiunsero nel 2007 quelle delle rinnovate flotte dell’Italia Nord Ovest, estesa alla Liguria ed a parte della Toscana, con Commodoro fondatore Sergio Santi, della Sicilia Est, con porto principale a Catania e Commodoro fondatore Luigi Falanga, e Salerno, estesa a tutta la grande provincia salernitana, con Commodoro fondatore Gerardo Martino. Ancora, nel 2008 è rinata la flotta Italia Nord Est, ricevendo la nuova carta con l’attuale nome di Flotta Alto Adriatico, porto principale a Venezia – Grado, e Commodoro fondatore Gennaro Coretti. Ha avuto inoltre la carta la nuova flotta Medio Adriatico, con porto principale ad Ancona, organizzatore Andrea Tranquilli e Commodoro fondatore Paolo Pauri. Nel 2008 si sono così potuti infine incontrare a Roma i Commodori delle otto Flotte ora ufficialmente attive in Italia ed il Commodoro Regionale per l’Italia Franco Clemente. Insieme, in rappresentanza degli attuali circa 400 mariners italiani, hanno gettato le basi per una rinnovata organizzazione di coordinamento italiana; questo sito web ne è uno dei primi frutti.

La prima riunione delle Flotte Italiane organizzata dal Commodoro della Sicilia, Luigi Falanga, si è tenuta a Catania nell’Ottobre 2008  e ha visto la partecipazione dell’IC Bryan Skinner della FM Chris oltre che dei Commodori, loro rappresentanti e Yforiani di quasi tutte le Flotte italiane. Nell’occasione è anche stato firmato l’accordo in base al quale tutti i Commodori si impegnavano a portare avanti un service a favore del Brigantino Italia – la Nave della solidarietà - a bordo del quale i partecipanti alla riunione avevano potuto compiere una breve uscita in mare. Prima del Natale 2008 tutta la documentazione relativa al primo service rotariano comune alle Flotte Italiane è stata spedita ad Evanston e, se tutto andrà in porto, a Sorrento il 6 Giugno 2009, alla presenza del Bridge Internazionale al gran completo, l’inconsueto ed importantissimo segno di coesione tra le rinate Flotte italiane, verrà festeggiato con la consegna ufficiale alla Nave dei nuovi generatori e delle apparecchiature elettroniche targate IYFR.
 


 

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